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Statuto dell’associazione sportiva dilettantistica “IJMC ITALIA”

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ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
“ Associazione Sportiva Dilettantistica IJMC Italia – associazione modellisti Jet”


In data 01/03/2020, in Umbertide (Pg) – Fraz. Pierantonio Via Giuseppe Verdi n° 4 , si sono riuniti i Sigg.ri:
• GIOMBETTI ANDREA , nato a Umbertide (PG) il 24/02/1975 , residente in Umbertide (PG) – Fraz. Pierantonio Via Giuseppe Verdi n° 4 , carta d’identità n° AX9526751 rilasciata dal Comune di Umbertide
in data 26/07/2016, codice fiscale GMBNDR75B24D786K;
• CARLI TIZIANO , nato a Lucca (LU) il 10/12/1979 , residente in Capannori Fraz. Camigliano (LU) Via Stradone di Camigliano n° 20 , carta d’identità n° AU3615464 rilasciata dal Comune di Capannori in
data 28/07/2014, codice fiscale CRLTZN79T10E715C;
• PIROTTI MAURO, nato a Alessandria (AL) il 04/07/1957, residente in Alessandria (AL) Via Molinara di Cascinagrossa n° 14 , carta d’identità n° CA41628EX rilasciata dal Comune di Alessandria il
28/08/2019, codice fiscale PRTMRA57L04A182W;
• IANNONE EMANUELE, nato a Orvieto (TR) il 03/01/1974, residente in Orvieto (TR) Via Via della Svolta n° 92, carta d’identità n° AO4885618 rilasciata dl Comune di Orvieto in data 25/05/2010, codice
fiscale NNNMNL74A03G148Y;
• LIVI FABIO , nato a Empoli (FI) il 13/04/1970, residente in Empoli (FI) Via XX Settembre n° 132, carta d’identità n° AU4215338 rilasciata dal Comune di Empoli in data 06/05/2013, codice fiscale LVIFBA70D13D403W;
• SALA MARCO, nato a Milano (MI) il 22/08/1951, residente in Lucca- S.Anna (LU) Viale Luporini Gaetano n° 454, carta d’identità n° AU9604677 rilasciata dal Comune di Lucca il 12/02/2015 , codice fiscale  LAMRC51M22F205E;
• SCOTTO FABRIZIO, nato a Livorno (LI) il 14/01/1966, residente in Livorno (LI) Via Inghilterra n° 91, carta d’identità n° AS4412904 rilascia dal Comune di Livorno in data 30/07/2012, codice fiscale SCTFRZ66A14E625C;
per costituire una Associazione Sportiva Dilettantistica.

I presenti designano, in qualità di Presidente dell’Assemblea, il Sig. Giombetti Andrea, il quale accetta, e nomina il Sig. Iannone Emanuele quale Segretario ed estensore del presente atto.
Il Presidente dell’Assemblea illustra i motivi che hanno spinto i presenti a farsi promotori della costituzione del sodalizio; dà quindi lettura dello Statuto (che si riporta in calce al presente atto), comprendente più dettagliatamente l’oggetto sociale della costituenda Associazione. Lo Statuto, dopo ampia e proficua discussione, viene posto in votazione ed approvato all’unanimità.

L’Assemblea delibera quindi che l’Associazione venga denominata “Associazione Sportiva Dilettantistica IJMC Italia – associazione modellisti Jet” (in breve “A.S.D. IJMC Italia”), e che la sua sede legale venga posta in Umbertide (PG), Via Giuseppe Verdi n° 4. La proposta viene approvata all’unanimità.

Nella sua prima riunione l’Assemblea nomina il primo Consiglio Direttivo, in carica fino al 28/02/2022 nelle persone di:
Sig. GIOMBETTI ANDREA Presidente;
Sig. CARLI TIZIANO Consigliere;
Sig. PIROTTI MAURO Consigliere;
Sig. IANNONE EMANUELE Consigliere;
Sig. LIVI FABIO Consigliere;
Sig. SALA MARCO Consigliere;
Sig. SCOTTO FABRIZIO Consigliere;

Detto Consiglio Direttivo sarà modificato o ratificato in successive apposite elezioni.
I soci dichiarano all’unanimità la loro volontà di affiliarsi ad una Federazione, Disciplina sportiva associata o/e Ente di promozione sportiva riconosciuti dal CONI in cui possa rientrare l’attività svolta dalla costituenda associazione sportiva dilettantistica ed affidano al Presidente il compito di provvedere agli adempimenti richiesti ivi inclusa l’iscrizione del sodalizio nel Registro CONI.
Non essendovi altro da deliberare il Presidente scioglie l’Assemblea. 
Luogo e data Umbertide, 01/03/2020
Letto, approvato e sottoscritto

4 STATUTO A.S.D. IJMC ITALIA
Denominazione
Articolo 1
Nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed in ossequio a quanto previsto dagli artt. 36 e seguenti del Codice Civile, è costituita un'associazione con la denominazione “Associazione Sportiva Dilettantistica IJMC Italia – associazione modellisti Jet”, di seguito definita per abbreviazione A.S.D. IJMC ITALIA.
Il sodalizio si conforma alle norme e alle direttive degli organismi dell'ordinamento sportivo, con particolare riferimento alle disposizioni del CONI nonché agli Statuti ed ai Regolamenti delle Federazioni sportive
nazionali o dell'ente di promozione sportiva cui l'associazione si affilia mediante delibera del Consiglio Direttivo.

Sede
Articolo 2
L’Associazione ha sede legale in Umbertide (Pg) Fraz. Pierantonio, Via Giuseppe Verdi n.4.
Il Consiglio Direttivo ha facoltà di istituire sedi operative sul territorio italiano per l’attività di gestione, conduzione, manutenzione ordinaria di impianti ed attrezzature adibite alla pratica degli sport e delle discipline
sportive di cui al successive articolo 5.

Oggetto
Articolo 3
La IJMC ITALIA è un ente di diritto privato e non ha fine di lucro, è apartitica, apolitica e aconfessionale, ha durata illimitata nel tempo e potrà  essere sciolta solo con delibera dell’Assemblea straordinaria dei soci. Essa
svolge attività nel settore riproduzioni di modelli “Jet” con particolare enfasi agonistico-ricreativa, e si propone di offrire ai soci idonei ed efficienti servizi relativi alle loro esigenze sportive, ricreative e culturali per l’esclusivo soddisfacimento di interessi collettivi, garantendo pari opportunità tra uomo e donna. La IJMC ITALIA può aderire ad Associazioni consimili, Organizzazioni, Club e Federazioni sportive dello stato italiano ed
internazionali. 

Scopo
Articolo 4
La IJMC ITALIA ha come unici scopi :
1) l’organizzazione di incontri modellistici di settore (fan meeting) e la gestione, attraverso un calendario di gare selettive tra aeromodellisti, alla partecipazione della rappresentanza italiana al campionato mondiale “Jet World Master” organizzato sotto il patrocinato del IJMC (International Jet Model Commitee). Per quanto riguarda la disciplina sportiva, l’associazione si attiene alle disposizioni impartite dall’Aero Club d’Italia con circolare Nr. 150/95 nonché ai consigli dei Commissari sportivi per l’attuazione delle gare. In attesa che la categoria sia riconosciuta dagli enti ufficiali preposti ai quali il CONI demanda l’incarico sportivo ad altri enti, la IJMC ITALIA manterrà la propria autonomia istituzionale ed operativa;
2) contribuire allo sviluppo culturale e sportivo nel settore del modellismo, in specifico del modellismo dinamico inerente alle riproduzioni di jet e dell’aviazione in genere;
3) Favorire la correlazione di attività culturali, sportive, ricreative e di forme consortili tra gruppi modellistici ed altre associazioni e organizzazioni similari, senza interferire e/o vincolare con la propria attività, la vita dei singoli gruppi aeromodellistici.

Attività
Articolo 5
Per il raggiungimento delle finalità definite al precedente articolo 4, La A.S.D. IJMC ITALIA potrà operare nei seguenti ambiti di attività:
1) promuovere e sviluppare in generale attività sportive legate al modellismo dinamico riguardante le riproduzioni di “Jet”;
2) promuovere specificatamente la divulgazione e l’insegnamento di tale disciplina, anche attraverso corsi, conferenze, seminari, videoproiezioni ed ogni altra forma di comunicazione massmediale;
3) mettere a disposizione l ’uso di eventuali locali di proprietà o presi in locazione per l’attività didattica e di insegnamento con l’intervento di volontari o professionisti del settore i quali non saranno remunerati da
A.S.D. IJMC ITALIA;
4) gestire immobili ed impianti, propri o di terzi, volti al raggiungimento degli scopi dell’associazione;
5) organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati, gare, concorsi, manifestazioni ed iniziative varie di settore (fan meeting);
6) gestire e promuovere corsi di istruzione tecnico-professionale, qualificazione, perfezionamento e coordinamento per l’avvio, l’aggiornamento e il perfezionamento nelle attività sportive anche in collaborazione con gli Enti Locali, Regionali e Statali, pubblici e privati;
7) organizzare attività ricreative e culturali a favore di un migliore utilizzo del tempo libero dei soci.

Soci
Articolo 6
Il numero dei soci è illimitato.
Possono essere soci della A.S.D IJMC ITALIA tutte le persone fisiche di ambo i sessi, le Società e gli Enti ed altre associazioni che ne condividano gli scopi e che si impegnino a realizzarli.
L’ammissione a Socio è da considerarsi perfezionata con la presentazione della relativa domanda accettata dal Consiglio Direttivo come previsto al successivo articolo 7.
In caso di domanda di ammissione a Socio presentata da minorenni, la stessa dovrà essere controfirmata dall’esercente la patria potestà. Il genitore che sottoscrive la domanda rappresenta il minore a tutti gli effetti nei confronti dell’Associazione e risponde verso la stessa per tutte le obbligazioni dell’associato minorenne.
E’ esclusa la temporaneità della partecipazione dell’associato alla vita associativa.

Diritti e doveri dei soci
Articolo 7
Chi intende essere ammesso come socio dovrà presentare domanda al Consiglio Direttivo, con l’osservanza delle seguenti modalità:
1) compilare una scheda di “Richiesta di iscrizione” da sottoporre all’approvazione del Consiglio Direttivo, con tutti i dati anagrafici ed elencare le eventuali attività aeromodellistiche svolte;
2) dichiarare di attenersi al presente Statuto ed alle deliberazioni degli Organi Sociali, e del rispetto del regolamento A.S.D. IJMC ITALIA emesso dal IJMC.
L’adesione all’Associazione comporta, per l’associato di maggiore età, il diritto di voto nell’Assemblea per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti; per l’approvazione del rendiconto economicofinanziario annuale e per l’elezione degli Organi direttivi dell’Associazione e su ogni altra materia espressamente attribuita dalla legge alla sua competenza.
I Soci hanno diritto di partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione per tutta la durata della loro appartenenza alla stessa.
I Soci sono tenuti al pagamento di una quota annua il cui importo e termine di riscossione è fissato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione tranne che per la prima che dovrà essere versata al momento dell’avvenuta iscrizione del socio all’associazione.
I Soci hanno il dovere di cooperare al progresso dell’Associazione, al conseguimento e consolidamento dei suoi scopi statutari e a partecipare alle attività sociali.
I Soci hanno il diritto, al momento dell’avvenuta iscrizione, di ricevere la tessera sociale e una copia del presente statuto.
I Soci sono tenuti all’osservanza dello Statuto, di eventuali Regolamenti interni e delle delibere prese dall’Organo Sociale come dichiarato nella “Richiesta di Iscrizione”.
I Soci, di maggiore età, hanno diritto di godere dell'elettorato attivo e passivo per le elezioni degli organi direttivi.

Contributi associativi
Articolo 8
I soci sono tenuti a versare, oltre alla quota associativa annuale, un eventuale contributo associativo annuo “una tantum” stabilito in funzione dei programmi di attività che si andranno a svolgere nell’arco dell’anno. Tale
eventuale quota dovrà essere determinata annualmente per l'anno successivo con delibera dal Consiglio Direttivo e approvata dall’assemblea dei soci in sede di approvazione del rendiconto economico-finanziario preventivo. Tale eventuale contributo non potrà, in ogni caso, mai essere restituito. Le quote e i contributi associativi sono intrasmissibili e non rivalutabili.

Decadenza - Recesso - Esclusione
Articolo 9
I Soci cessano di appartenere all’Associazione nei seguenti casi, fermo restando in ogni caso il diritto di recesso:
1) dimissioni volontarie;
2) esclusione, deliberata dal Consiglio Direttivo per mancato versamento della quota associativa nei termini annualmente indicati dal Consiglio Direttivo;
3) radiazione, deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo, pronunciata contro il socio che commetta azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’Associazione o che, con la sua
condotta, costituisca ostacolo al buon andamento del sodalizio; 
4) scioglimento dell’Associazione, come regolato dal presente statuto;
5) decesso del Socio.
I Soci decaduti ai sensi delle lettere a) e b), sono tenuti all’integrale pagamento delle quote associative per l’anno in corso. Il provvedimento di radiazione di cui alla lettera c), emesso con le modalità previste dal successivo art. 10, rimane sospeso fino alla decisione dell'assemblea che esaminerà l'eventuale impugnazione in contraddittorio con l’interessato. L'associato radiato non può essere più ammesso.
In nessun caso può farsi luogo alla ripetizione di quanto versato all’Associazione a titolo di versamento al fondo comune.

Articolo 10
Le deliberazioni prese dal Consiglio Direttivo in materia di esclusione o radiazione debbono essere comunicate ai soci destinatari, mediante raccomandata A.R., e devono essere motivate. Il socio interessato dal
provvedimento ha 15 giorni di tempo dalla ricezione della comunicazione per chiedere la convocazione dell'assemblea al fine di contestare gli addebiti a fondamento del provvedimento di esclusione. L'esclusione diventa operativa con l'annotazione del provvedimento nel libro soci che avviene decorsi 20 giorni dall'invio del provvedimento ovvero a seguito della delibera dell'assemblea che abbia ratificato il provvedimento di espulsione adottato dal Consiglio Direttivo.

Organi dell'Associazione
Articolo 11
Sono organi della A.S.D. IJMC ITALIA:
a) l'Assemblea dei Soci;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente.

Assemblee
Articolo 12
L’Assemblea generale dei Soci è il massimo organismo deliberativo dell’Associazione ed è convocata sia in sessione ordinaria che straordinaria.
Essa è composta da tutti gli aderenti all’Associazione ed è l’Organo sovrano dell’Associazione stessa.
Le deliberazioni legittimamente adottate dall’Assemblea obbligano tutti gli associati, anche se non intervenuti o dissenzienti.
L’Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio Sociale, per l’approvazione del rendiconto economico-finanziario consuntivo e preventivo.
Di norma l’Assemblea dovrà essere convocata presso la sede dell’Associazione o, comunque, in un luogo idoneo a garantire la massima partecipazione dei Soci.

Convocazione e procedure Assembleari
Articolo 13
L’Assemblea ordinaria è convocata dal Consiglio Direttivo ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno, oppure ne sia fatta richiesta da almeno un decimo dei Soci.
La convocazione dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria è fatta mediante comunicazione ai Soci ed ad ogni componente degli organismi che reggono l’Associazione, contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora della riunione e l’elenco delle materie da trattare, sia in prima che in seconda convocazione.
Tale comunicazione potrà avvenire mediante avviso affisso nella sede dell’Associazione almeno dieci giorni prima dell’adunanza e contestuale comunicazione agli associati attraverso posta ordinaria, posta  accomandata, posta elettronica od ogni altro mezzo ritenuto opportuno a darne adeguata conoscenza agli associati.

Hanno diritto di intervenire all’Assemblea tutti i Soci che si trovino in regola col pagamento della quota di Associazione. Un socio ha il diritto di farsi rappresentare per delega. Ogni socio può rappresentare, oltre sé stesso, uno ed un solo socio presentandone delega scritta.

L’Assemblea ordinaria è validamente costituita ed atta a deliberare qualora in prima convocazione siano presenti almeno la metà dei suoi componenti aventi diritto a voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
In seconda convocazione l’Assemblea ordinaria è validamente costituita qualunque sia il numero dei Soci intervenuti e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
L’Assemblea straordinaria è validamente costituita ed atta a deliberare qualora in prima convocazione siano presenti i due terzi dei suoi componenti aventi diritto a voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
In seconda convocazione l’Assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole dei Soci che rappresentano almeno la metà degli aventi diritto a voto.
L’Assemblea è presieduta normalmente dal Presidente dell’Associazione. In caso di sua assenza o impedimento, è presieduta dal Vice-Presidente.
L’Assemblea provvederà inoltre alla nomina di un Segretario. Il Presidente dell’Assemblea ed il Segretario possono anche non essere Soci, purché consenziente l’Assemblea.
Il Segretario provvede a redigere i verbali delle deliberazioni dell’Assemblea. I verbali devono essere sottoscritti dal Presidente dell’Assemblea, dal Segretario e, qualora vi siano votazioni, dalla commissione elettorale composta da tre membri che avrà il compito di proporre i nomi dei soci candidati e di controllare lo svolgimento delle elezioni. Copia dei verbali devono essere messi a disposizione di tutti gli associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo a garantirne la massima diffusione.

Il voto è normalmente espresso in forma palese, tranne che abbia a oggetto delle persone o il rinnovo delle cariche o che il voto segreto venga richiesto da almeno un quinto dei partecipanti.

Deliberazioni dell’Assemblea
Articolo 14
1. L’Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
1) provvede all’elezione, tra i propri Soci maggiorenni, del Presidente e del Consiglio Direttivo;
2) delinea gli indirizzi generali dell’attività dell’Associazione;
3) approva i Regolamenti, proposti dal Consiglio Direttivo, che disciplinano lo svolgimento dell’attività dell’Associazione;
4) approva il rendiconto economico-finanziario dell’associazione a consuntivo e quello preventivo;
5) delibera sull’eventuale destinazione di avanzi di gestione comunque denominati, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, qualora ciò sia consentito dalla legge.
6) approva gli stanziamenti per le iniziative previste dagli articoli 4 e 5 dello statuto;
7) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale sottoposte alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.

Articolo 15
L’Assemblea straordinaria delibera:
1) le modifiche del presente Statuto;
2) le designazioni e le sostituzioni degli organi Sociali elettivi, qualora la decadenza di questi ultimi sia tale da comprometterne il funzionamento;
3) lo scioglimento e la liquidazione dell’Associazione e la devoluzione del suo patrimonio;
4) in tal caso le maggioranze previste sono quelle di cui all’articolo 24.
5) I Soci riuniti in Assemblea straordinaria possono modificare il presente Statuto, ma non possono modificare gli scopi dell’Associazione stabiliti dal precedente articolo 4.

Consiglio Direttivo
Articolo 16
Il Consiglio Direttivo viene eletto dall’Assemblea dei Soci assieme al Presidente ed è composto da un minimo di 5 ad un massimo di 7 membri, compreso il Presidente stesso.
Il Consiglio Direttivo rimane in carica per due anni.

Composizione del Consiglio Direttivo
Articolo 17
Possono ricoprire la carica di consiglieri i soli Soci in regola con il pagamento delle quote associative che siano maggiorenni e che non ricoprano la stessa carica in altre Società o Associazioni Sportive Dilettantistiche nell’ambito della medesima disciplina. 
In occasione della prima riunione il Consiglio Direttivo nel proprio ambito elegge il Vice-Presidente, che sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento, il Tesoriere e il Segretario. Questi ultimi due, possono essere scelti dal Consiglio al di fuori dei propri componenti. In tal caso questi non avranno diritto di voto nelle adunanze del Consiglio Direttivo stesso.
Può, inoltre, attribuire altri specifici compiti agli altri Consiglieri. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni volta che se ne verifichi la necessità, su iniziativa del Presidente o di almeno un terzo dei Consiglieri. La convocazione può essere fatta a mezzo posta ordinaria o attraverso posta elettronica oppure tramite comunicazione consegnata a mano. La convocazione dovrà pervenire ai consiglieri non meno di 8 (otto) giorni prima dell'adunanza.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza assoluta di voti dei Consiglieri presenti. In caso di parità di voti prevale quello del Presidente.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono valide se alla riunione prende parte almeno la metà dei Consiglieri o, in mancanza di una convocazione ufficiale, anche qualora siano presenti tutti i suoi membri.

Compiti e funzioni del Consiglio Direttivo
Articolo 18
Il Consiglio Direttivo è investito di ogni potere per decidere sulle iniziative da assumere e sui criteri da seguire per il conseguimento e l’attuazione degli scopi dell’Associazione e per la sua direzione ed amministrazione ordinaria e straordinaria.
In particolare il Consiglio Direttivo:
1) fissa le direttive per l’attuazione dei compiti statutari, ne stabilisce le modalità e le responsabilità di esecuzione e controlla l’esecuzione stessa;
2) decide sugli investimenti patrimoniali e sulle modalità di finanziamento dell’Associazione;
3) stabilisce l’importo delle quote annue di Associazione;
4) delibera sull’ammissione, eventuale sospensione, radiazione e espulsione dei Soci.
5) decide sull’attività e le iniziative dell’Associazione e sulla sua collaborazione con i terzi;
6) approva il rendiconto economico-finanziario consuntivo e preventivo da presentare all’Assemblea dei Soci;
7) stabilisce le prestazioni di servizi ai Soci e Tesserati ed ai Terzi e le relative norme e modalità;
8) fissa le date delle assemblee;
9) redige gli eventuali regolamenti interni che disciplinano lo svolgimento dell’attività dell’Associazione da sottoporre alla approvazione dell’assemblea dei Soci;
10) conferisce e revoca procure e deleghe speciali a suoi membri;
11) aggiorna i soci sulle eventuali modifiche del regolamento agonistico della A.S.D. IJMC ITALIA redatto dal IJMC. Raccoglie le segnalazioni da elaborare ed eventualmente propone modifiche al regolamento di 
discutere in sede internazionale all’Assemblea annuale IJMC;
12) favorisce la partecipazione dei Soci alle attività dell’associazione;
13) redige i programmi di attività sociale previsti dallo statuto sulla base delle linee approvate dai Soci in Assemblea;
14) propone all’Assemblea eventali contributi “una tantum” da versare da parte dei Soci in sede di approvazione del rendiconto economicofinanziario preventivo.

Articolo 19
I Soci non facenti parte del direttivo aventi incarichi specifici deliberati dal Consiglio Direttivo possono partecipare alle riunioni del Consiglio stesso ma senza diritto di voto.

Dimissioni
Articolo 20
Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, durante il corso dell’esercizio, venissero a mancare uno o più consiglieri che non superino la metà dei componenti del Consiglio Direttivo, si procederà alla integrazione del
Consiglio Direttivo con il subentro del primo o dei primi candidati non eletti della votazione alla carica di consigliere. Ove non vi siano candidati che abbiano tali caratteristiche, il Consiglio Direttivo proseguirà carente dei suoi componenti fino alla prima assemblea utile, in occasione della quale si procederà alla elezione dei consiglieri mancanti, che resteranno in carica fino alla scadenza dei consiglieri sostituiti.
Nel caso di dimissioni o cessazione dalla carica, anche non contemporanea, della maggioranza dei suoi componenti, il Consiglio Direttivo dovrà considerarsi decaduto unitamente al Presidente e quindi dovrà essere
convocata entro novanta giorni l’Assemblea Ordinaria per la elezione del nuovo Consiglio Direttivo, compreso il Presidente. Fino alla sua nuova costituzione e limitatamente agli affari urgenti e alla gestione dell’amministrazione ordinaria dell’Associazione, le funzioni saranno svolte dal Presidente pro-tempore.
Nel caso di dimissioni o impedimento del Presidente a svolgere i suoi  compiti, le relative funzioni saranno svolte dal Vice-Presidente fino alla nomina del nuovo Presidente che dovrà avere luogo alla prima assemblea
utile successiva. 

Presidente
Articolo 21
Il Presidente è eletto dall’assemblea con la maggioranza assoluta dei voti presenti o rappresentati in Assemblea. Dura in carica due anni, con riferimento, in ogni caso, al ciclo olimpico, ed è rieleggibile. Al Presidente
dell’Associazione spetta la rappresentanza dell’Associazione stessa di fronte ai terzi e anche in giudizio. Il Presidente dirige l’Associazione e ne controlla il funzionamento nel rispetto della competenza degli altri Organi sociali. Su deliberazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può attribuire la rappresentanza dell’Associazione anche ad estranei al Consiglio stesso, purché Soci.
Il Presidente presiede l’Assemblea e il Consiglio Direttivo e ne provvede alla convocazione, vigila sull’esecuzione delle delibere di tutti gli Organi sociali e nei casi di urgenza può esercitare i poteri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica da parte di quest’ultimo alla prima riunione utile successiva, da tenersi comunque entro trenta giorni dalla decisione.
In caso di assenza o di impedimento le sue mansioni vengono esercitate dal Vice Presidente.
In caso di dimissioni, spetta al Vice-Presidente coordinare l'attività di ordinaria amministrazione in attesa che l’Assemblea nomini il nuovo

Presidente.
Patrimonio sociale
Articolo 22
La A.S.D. IJMC ITALIA trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue attività da:
1) quote annuali di Associazione;
2) proventi per prestazioni di servizi vari a soci, tesserati o terzi;
3) contributi di Enti pubblici o privati;
4) contributi volontari di privati o altri soggetti;
5) ogni altra entrata che concorra ad incrementare l’attivo sociale;
6) avanzi netti di gestione;
7) versamenti effettuati da Soci a fondo perduto;
8) contributi “una tantum” dei soci deliberati in sede di approvazione del rendiconto economico-finanziario preventivo da parte dell’Assemblea;
9) altre entrate compatibili con le finalità sociali dell'associazione anche di natura commerciale.

Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
1) beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà dell’Associazione;
2) eventuali erogazioni, donazioni e lasciti.

Esercizio Sociale
Articolo 23
L’esercizio finanziario coincide con l’anno solare, dal primo gennaio al trentuno dicembre di ogni anno.
L’Assemblea ordinaria dei Soci può, con delibera motivata approvata dalla maggioranza dei presenti, modificare i termini della scadenza dell’esercizio sociale, adattandolo ai programmi e alle attività sociali.
Entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale, il Consiglio Direttivo predisporrà il rendiconto economico-finanziario consuntivo dell’anno precedente ed il rendiconto economico-finanziario preventivo da sottoporre all’Assemblea.
Il rendiconto economico-finanziario deve informare circa la complessiva situazione economica e finanziaria dell’associazione. Il rendiconto deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale ed economico-finanziaria dell’Associazione, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti degli associati.
L’Associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
In occasione della convocazione dell’assemblea ordinaria, che riporta all’ordine del giorno l’approvazione del rendiconto economico-finanziario, deve essere messa a disposizione di tutti gli associati copia del rendiconto
stesso. 
In fase di approvazione del rendiconto economico-finanziario, il Consiglio Direttivo potrà costituire un fondo di riserva straordinario per accantonare risorse, eventuali avanzi di amministrazione o utili, che dovranno essere utilizzati nell’esercizio successivo per far fronte a spese di investimento di gestione, nello spirito di cui al comma precedente.
All’Associazione è vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.

Scioglimento
Articolo 24
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea dei Soci, convocata in seduta straordinaria. Tale Assemblea è validamente costituita con la presenza di almeno tre quarti dei Soci aventi diritto a voto, con
l’approvazione, sia in prima che in seconda convocazione, di almeno tre quarti dei Soci aventi diritto a voto.
L’Assemblea, all’atto dello scioglimento dell’Associazione, delibera, sentita l’autorità preposta, se prevista per Legge, in merito alla destinazione dell’eventuale residuo attivo del patrimonio dell’Associazione.
La destinazione del patrimonio residuo avverrà a favore di altre Associazioni/Società non a scopo di lucro che perseguano finalità sportive dilettantistiche, fatta salva diversa destinazione imposta dalla Legge.

Clausola compromissoria
Articolo 25
Tutte le controversie insorgenti tra l’Associazione ed i Soci e tra i Soci medesimi, saranno devolute alla esclusiva competenza di un collegio arbitrale composto di tre componenti, due dei quali nominati dalle parti ed il
terzo da ambedue le parti. In caso di disaccordo sulla nomina del terzo arbitro o in mancanza di nomina da parte delle parti, questa verrà demandata al Presidente del Tribunale competente per territorio. Le parti dovranno nominare il proprio arbitro entro trenta giorni dalla notifica a mezzo raccomandata della richiesta di arbitrato.

Regolamenti
Articolo 26
L’Assemblea con la maggioranza ordinaria, su proposta del Consiglio Direttivo, può adottare un regolamento per il funzionamento dell’Associazione.

Libri Sociali
Articolo 27
L’Associazione oltre a quelli eventualmente imposti dalla Legge dovrà tenere i seguenti libri e registri:
- libro verbali delle Assemblee;
- libro verbali del Consiglio Direttivo;
- libro dei Soci.

Pubblicità e trasparenza degli atti sociali
Articolo 28
Deve essere assicurata una sostanziale pubblicità e trasparenza degli atti relativi all'attività dell'Associazione, con particolare riferimento ai Rendiconti annuali. Tali documenti sociali, conservati presso la sede sociale,
devono essere messi a disposizione dei soci per la consultazione. 

Norma di rinvio
Articolo 29
Per disciplinare ciò che non sia previsto nel presente Statuto, si deve far riferimento alle disposizioni del Codice Civile, alla normativa vigente in materia, agli statuti ed ai regolamenti degli Organismi Sportivi di
appartenenza.

ijmc

Associazione Nazionale AeroModellismo

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